Il comunicato congiunto qui allegato riferisce che per l'accesso agevolato per le PMI al Fondo di Garanzia al 5 di maggio erano presenti circa 92.000 domande di cui circa 70.000 ( il 76%) per l'accesso ai 25.000 euro garantiti al 100%, considerando che vi sono circa 5.000.000 di PMI in Italia , si nota un'enorme sproporzione tra la totalità delle aziende oggi in difficoltà, ma soprattutto che lo saranno nei prossimi mesi con la definitiva riapertura, purtroppo la stragrande maggioranza delle PMI ha o avrà problemi di tesoreria aziendale.
Qual è il motivo di questa evidente sproporzione ?
Sicuramente una grande massa di domande giace ancora sui tavoli dei funzionari di banca in attesa di lavorazione, ma il timore è che vi siano molti imprenditori che sono paralizzati dalle
incertezze e che non sanno che decisioni intraprendere, anche perché NON HANNO LE GIUSTE INFORMAZIONI.
Riteniamo che il tempo delle indecisioni, in questo caso, giochi a sfavore dell'imprenditore e che sia giunto il momento di fare delle scelte ognuno per la sua specifica situazione personale.
Per decidere BISOGNA CONOSCERE!
Le informazioni corrette non vengono dalle banche, che non hanno interesse a diffondere questi strumenti , guadagnano troppo poco ed hanno troppe criticità e responsabilità, simmetricamente però l'imprenditore ha da cogliere grosse opportunità, se saggiamente consigliato. Il mondo professionale tradizionale è stato per troppo tempo appiattito su tematiche fiscali e non conosce i complessi meccanismi decisionali che regolano l'azione delle banche.
A cura del Dott. Carlo Mauri
Allegato presente nella sezione Download
Comments